Un designer archeologo convinto che un maggior dialogo tra le due discipline gioverebbe a entrambe. Intervista a Federico Florindo
Storie
Cosa fanno nel concreto i professionisti dei beni culturali? Le cose più disparate e pazze, e in questa sezione le raccontiamo. Mostriamo che non è gente che vagheggia passati lontani ma affronta ogni giorno i temi caldi del presente: ambiente, sostenibilità ambientale ed economica, questioni di management e marketing, di comunicazione. È gente che usa e valorizza il passato per costruire il futuro a tutti noi.
Uno strano copricapo: giallo matematico alla corte di Carlo Magno
Come l’architetto di fiducia di Carlo Magno, artefice della Cappella Palatina, celò tra le mura un suo segno. Inconfondibile
Ottavia: non solo moglie di Nerone ma donna libera
Fu la riservata moglie di Nerone e da lui fu uccisa. Il popolo di Roma però amava tantissimo Ottavia. Perché era una donna libera
Volaterrae: l’alba dei gladiatori
Attraverso gli occhi della compagna di un rievocatore ripercorriamo la storia di un intero anno, dalla scoperta dell’anfiteatro di Volterra alla nascita di un evento pensato per il crowdfunding
I segreti della produzione: i creativi non sono disordinati, servono regole precise!
Come accorgersi con grande soddisfazione – e una certa sorpresa – di essere giunti alla fine della Valle della Preproduzione
Cos’è il Portable Antiquities Scheme: storia di un’archeologa che partì con tre grandi valigie
L’archeologa Cristina Sanna racconta la sua esperienza nel Regno Unito che ogni giorno si evolve in maniera imprevedibile: catalogare i reperti trovati dai cittadini per il progetto Portable Antiquities Scheme (PAS), ha cambiato la sua vita e il suo modo di vedere l’archeologia
Ecoturismo e archeologia: perché conviene, in 5 punti
L’ecoturismo non è solo un modo di viaggiare, è anche un modo di pensare, vivere e conoscere l’ambiente e il territorio. Attraverso il principio della sostenibilità, anche i siti archeologici ci guadagnano. Come? Scopriamolo
100 colpi di branding prima di rilanciare Pompei
Il branding e i beni culturali: panacea per istituzioni al capolinea o solo fumo negli occhi? A sei mesi dal rebranding del sito archeologico di Pompei che dovrebbe rilanciare il bene patrimonio dell’UNESCO sulla scena internazionale, è ancora difficile predirne l’esito. L’unica certezza è che per cambiare davvero non basta rifarsi il look
Lucy e i bambini: quali storie ci racconta l’archeologia in Etiopia?
Un’italiano e l’archeologia preistorica in Etiopia, dove tutto ha avuto inizio e dove l’occupazione fascista ha scritto una delle pagine più vergognose della sua storia.
Immagini e storyboard, la forma di una storia digitale
Ora che la musica scandisce le scene del nostro corto, possiamo finalmente creare lo storyboard e dare una forma alla nostra storia
L’invasione digitale al museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza: bilancio positivo
Qual è l’impatto delle Invasioni digitali? I musei che le ospitano ne traggono un qualche vantaggio? Quest’anno il Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza ha ospitato per la prima volta un’Invasione, e dai dati che ha raccolto la risposta è: sì! Vediamo i perché
Crowdfunding archeologico all’Isola d’Elba. Ovvero quando il barattolo batte paypal
Hanno provato col crowdfunding sul web ma con scarso successo. Eppure, i ragazzi che scavano alla Villa Romana delle Grotte nella rada di Portoferraio all’Isola d’Elba, già godono del consenso e del’aiuto della gente del posto. Perché dunque non insistere su quella via?
Il Parco InVita di Pontecagnano: dai rifiuti all’ecoturismo
Era una discarica e ora è un parco eco-archeologico dove le rovine convivono felicemente con gli orti sociali. É luogo di ritrovo per le famiglie di Pontecagnano. Ma come rendere tutto ciò sostenibile e capace di generare occupazione per i giovani? É la scommessa del progetto Il Parco InVita che si ispira a un’idea già vincente: gli Ecobox