Come l’architetto di fiducia di Carlo Magno, artefice della Cappella Palatina, celò tra le mura un suo segno. Inconfondibile
Liceo classico Pilo Albertelli Roma
In questi giorni terribili di reclusione e di attesa, in una situazione che ci riporta ai grandi episodi del passato di epidemia e di guerra, un rimedio per sfuggire alla chiusura fisica e mentale è certamente immaginarsi altrove.
Parafrasando il titolo di una celebre novella di Pirandello, ‘Rimedio: la geografia’ nella quale il protagonista afflitto dalla famiglia e dal lavoro sfuggiva dalla routine quotidiana sognando luoghi e persone su una cartina geografica, in modo simile gli studenti del Liceo classico statale Pilo Albertelli di Roma evadono… calandosi in epoche passate.
Cosa c’è di più straordinario e immaginifico di giovani ‘storici’ che nello spazio di un breve scritto si calano nei panni di grandi donne del passato, o s’immergono nello splendore della reggia di Aquisgrana?
Se poi il passato si tinge di giallo, la lettura diviene ancora più coinvolgente: basta partire da un oggetto reale, conservato oggi in un museo, e immaginarlo come indizio di delitti misteriosi.
Buona lettura!
I suoi articoli:
Ottavia: non solo moglie di Nerone ma donna libera
Fu la riservata moglie di Nerone e da lui fu uccisa. Il popolo di Roma però amava tantissimo Ottavia. Perché era una donna libera
Zenobia non si arrenderà mai
La città di Palmira è sotto assedio. La regina Zenobia scrive all’imperatore Aureliano: spiega perché resisterà. Fino alla fine